Domande frequenti
FAQ sugli audit
- Che cos'è un audit di Textile Exchange? Un audit Textile Exchange è un processo di verifica utilizzato per valutare la conformità di un'azienda a uno o più standard Textile Exchange, come l'Organic Content Standard (OCS), il Recycled Claim Standard (RCS), il Global Recycled Standard (GRS) o il Responsible Wool Standard (RWS).
- Chi esegue gli audit di Textile Exchange? Gli audit sono condotti da Organismi di Certificazione (OdC) terzi approvati e accreditati per condurre audit in base agli standard dello Scambio Tessile. Contatta l'ufficio IDFL locale qui per maggiori informazioni.
- Con quale frequenza sono richiesti gli audit della Borsa Tessile? In genere, gli audit vengono condotti annualmente. Tuttavia, la frequenza può variare a seconda dell'ambito di certificazione, del livello di rischio del prodotto e delle prestazioni passate della struttura.
- Qual è l'ambito di un audit di Textile Exchange? L'ambito comprende i processi di produzione, l'approvvigionamento delle materie prime, la tracciabilità dei materiali, il bilancio di massa, la documentazione delle transazioni e i sistemi di gestione che garantiscono la conformità allo standard applicabile.
- Quale documentazione è richiesta per l'audit? È necessario fornire documenti quali:
- Fatture dei fornitori
- Ordini di acquisto
- Registri di produzione
- Registri di inventario
- Registri di vendita
- Certificati di origine o di scopo
- Certificati di transazione (TC)
- Quali sono gli standard inclusi negli audit di Textile Exchange? Gli standard comuni includono:
- Standard di contenuto organico (OCS)
- Standard di dichiarazione riciclata (RCS)
- Standard Globale Riciclato (GRS)
- Standard lana responsabile (RWS)
- Standard di piuma responsabile (RDS)
- Standard di rivendicazione dei contenuti (CCS)
- Qual è la differenza tra un certificato di portata e un certificato di transazione? Certificato di scopo (SC): Verifica che una struttura sia certificata secondo uno standard. A Certificato di transazione (TC): Verifica che una specifica spedizione di merci sia conforme allo standard.
- È possibile condurre un audit virtuale? Sì, gli audit remoti o virtuali possono essere consentiti in circostanze specifiche, come ad esempio durante le restrizioni di viaggio o per attività a basso rischio, come definito dall'organismo di certificazione e da Textile Exchange.
Cosa succede durante un audit in loco? Un revisore contabile:
- Rivedere la documentazione
- Osservare i processi produttivi
- Intervista al personale
- Eseguire un calcolo del bilancio di massa
- Tracciare i flussi in entrata e in uscita di materiale certificato
Come ci si deve preparare per un audit di Textile Exchange?
- Mantenere una documentazione organizzata
- Formazione del personale sui requisiti standard
- Tracciare separatamente i materiali certificati e non certificati
- Assicurarsi che i fornitori abbiano SC validi
- Esaminare le precedenti non conformità e le azioni correttive.
- Che cos'è una non conformità? Una non conformità (NC) è il mancato rispetto di un requisito dello standard. Sono classificate come minori, maggiori o critiche e devono essere corrette entro un termine specifico.
Quali sono le comuni non conformità riscontrate durante gli audit?
- Certificati di transazione mancanti
- Miscelazione di materiali certificati e non certificati
- Documentazione incompleta
- Calcoli imprecisi del bilancio di massa
- Mancanza di tracciabilità
Che cos'è il requisito della catena di custodia? Garantisce che il materiale certificato sia adeguatamente tracciato in ogni fase della produzione. I materiali certificati devono rimanere segregati o adeguatamente controllati attraverso il bilancio di massa lungo tutta la catena di fornitura.
È consentito il subappalto nell'ambito della certificazione Textile Exchange? Sì, ma anche i subappaltatori devono essere certificati o rientrare nell'ambito della certificazione della struttura principale, a seconda dello standard e del processo.
Cos'è il bilancio di massa e come si verifica? Il bilancio di massa consente di mescolare contenuti certificati con contenuti non certificati, a condizione che la produzione complessiva certificata non superi l'input certificato in un periodo definito. Gli auditor lo verificano attraverso i registri di produzione e di inventario.
Quanto dura un audit di Textile Exchange? La durata dell'audit dipende dalle dimensioni dell'impianto, dal numero di processi e dalla complessità. Può variare da uno a diversi giorni.
Qual è il periodo di validità di un Certificato d'Ambito? Un Certificato d'Ambito è generalmente valido per un anno dalla data di emissione, a condizione che venga superato l'audit annuale e che vengano eseguite le azioni correttive.
Possiamo continuare a utilizzare il logo Textile Exchange anche dopo la scadenza del certificato? No, l'uso del logo è consentito solo durante il periodo di validità della certificazione e deve seguire le linee guida di Textile Exchange per il branding e l'etichettatura.
Quanto tempo occorre per ricevere i risultati dell'audit e la certificazione? I risultati dell'audit vengono generalmente condivisi entro 5-10 giorni lavorativi. Se non vengono rilevate NC importanti, il certificato di portata può essere rilasciato poco dopo l'audit. Per le NC maggiori, è richiesta un'azione correttiva prima della concessione della certificazione.
Qual è il supporto disponibile per chi si sottopone per la prima volta a un audit? Gli organismi di certificazione spesso forniscono liste di controllo pre-audit, documenti di orientamento e formazione. Textile Exchange offre anche documenti di orientamento pubblici sul proprio sito web.
Per ulteriori informazioni sugli audit dello Scambio Tessile, contattare l'ufficio IDFL locale .
Domande frequenti sui test
Per inviare un campione per l'analisi, seguire la seguente procedura:
- Scarica il modello modulo di presentazione.
- Compilare il modulo di presentazione.
- Inviare il modulo di presentazione e il campione all'IDFL. Vedere l'elenco Elenco IDFL per informazioni sull'ufficio.
- Si consiglia di inviare un modulo di presentazione fisico, per evitare ritardi nei test.
- È possibile inviare il modulo di presentazione anche via e-mail. - Contattate l'IDFL per qualsiasi domanda o dubbio.
Il nostro servizio di analisi normale è di 8-10 giorni lavorativi per la maggior parte dei test. Per la maggior parte dei servizi è disponibile un'analisi accelerata selezionando uno dei seguenti servizi urgenti. I servizi urgenti disponibili e i relativi costi aggiuntivi sono indicati nel seguente prospetto:
- 5 giorni di fretta: 30%
- 3 giorni di fretta: 50%
- 2 giorni di fretta: 70%
- 1 giorno di fretta: 80%
- Corsa il giorno stesso: 100%.
Il servizio urgente in giornata potrebbe non essere disponibile per tutti i test, ma in alcuni casi potrebbero essere disponibili risultati preliminari. Per ulteriori dettagli sul servizio urgente in giornata, consultare i nostri Termini e condizioni.
Per domande specifiche sui tempi di consegna dei test, contattare un IDFL. Per informazioni sui contatti, consultare l'elenco delle aziende.
La dimensione del campione richiesto per le prove varia a seconda del tipo di campione e delle prove richieste. I requisiti esatti sono riportati nei nostri moduli di presentazione dei campioni, ma le linee guida generali per le dimensioni del campione sono le seguenti:
- Materiale di riempimento sfuso: Inviare almeno 200 g in un sacchetto di tela, plastica o carta.
- Prodotto finito: Inviare l'intero prodotto. IDFL eseguirà i test su un campione rappresentativo dell'intero riempimento.
- Tessuto: Inviare almeno 2 metri quadrati di tessuto.
Per istruzioni sull'invio di campioni negli Stati Uniti, consultare la pagina dei requisiti doganali.